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Orchextra Romana: la missione di insegnare musica 09/10/2005

L'Associazione Culturale "Orchextra Romana", con sede in Roma nel 1991 e rifondata nel 1999, sostiene dall'inizio della sua attività un impegno rivolto alla formazione dei giovani con lo scopo di divulgare l'arte, in generale, e la musica, in particolare.
La crescita della domanda musicale, registrata negli osservatori specializzati e avvertita nell'esperienza quotidiana, si è manifestata con una pluralità d'aspetti: aumento delle aree d'ascolto e produzione musicale; maggior apprezzamento per la musica "colta", riservata nel passato a cerchie ristrette di persone in quanto vigente un'economia regolata da bisogni primari; un desiderio di un più alto livello qualitativo nelle esecuzioni e nei mezzi di riproduzione, logica conseguenza della crescita tecnologica.
Tutto questo ha svolto una funzione determinante nell'evoluzione del costume: è la stessa facilitazione dell'offerta che determina la moltiplicazione della domanda.
In questo contesto sociale così trasformatosi, i giovani sono diventati i consumatori più insaziabili e, dato che il vasto mercato musicale sottopone al loro giudizio un prodotto regolato principalmente da leggi commerciali, la scuola, allora, viene ad essere chiamata in causa. L'insegnamento musicale, pur essendo presente in tutto l'arco delle classi di base, non riesce a soddisfare la crescita della domanda, lasciando così, all'iniziativa personale tutto quel corollario di attività che, pur gravitando intorno ai programmi scolastici, sono fondamentali nell'apprendimento del mondo "musica".
Poter rispondere in maniera affermativa alla richiesta di cultura, anche da parte di chi non è più giovane, è sicuramente la strada più diretta per fornire una tecnica culturale da utilizzare sia come metro di discernimento nelle offerte dei mass-media sia, soprattutto, per accrescere la sensibilità artistica che è in ognuno di noi e che deve essere coltivata non solo dai giovani e non solo frequentando il Conservatorio.
Il suono e la musica rappresentano un aspetto dell'esperienza dell'uomo, intorno cui l'umanità ha costruito e continua a costruire culture diverse, le cui manifestazioni organiche e sistematiche sono costituite da pratiche musicali quali: l'esecuzione, la composizione, l'elaborazione, l'ascolto, la danza, la composizione, e da discipline come la teoria e la storia musicale, la musicologia, la musicoterapia, ecc...
L'educazione musicale non s'identifica con una di queste manifestazioni o discipline in quanto non è finalizzata alla trasmissione di un sapere tecnico ma alla formazione della personalità e della socialità dell'allievo con le funzioni formative dell'educazione al suono e alla musica.
Questa constatazione dà pertanto, alla musica ed al suo insegnamento, una dignità pari alle altre discipline, pur avendo pesato nel passato quel pregiudizio d'estetica che, fra tutte le arti, la vede come la più vicina all'ineffabile e pertanto non insegnabile.
Così tra la musica e gli altri linguaggi s'instaura un rapporto di scambio che contribuisce al perseguimento dei rispettivi obiettivi non togliendo altresì che ogni singolo linguaggio conservi la sua specificità e gli obiettivi propri da perseguire per la formazione complessivo del bambino e dell'adulto.
Il compito della cultura è quello di trasformare l'individuo di massa in un vero individuo, ma per far questo si deve riconoscere l'individualità di ogni persona, sostenendo la sua lotta e dando il massimo del rispetto al suo diritto di dire "NO".
Non bisogna confondere l'informazione con la conoscenza: quest'ultima viene acquisita sottomettendo le informazioni al giudizio dei propri sensi.
Non si apprende solo con la testa, ma anche con il cuore e con tutto il proprio essere.
Ciò che viene appreso in questa maniera è veramente conosciuto.
Ciò che è conosciuto soltanto con la testa è informazione.
In particolare la Scuola di musica persegue le seguenti finalità:
1. ) arricchire il curriculum didattico delle scuole elementari del plesso di un'esperienza culturale di tipo musicale, anche nella prospettiva della continuità didattica tra scuole, dando una formazione sia propedeutica, per i bambini dai 3 ai 5 anni e dai 6 anni agli 8 anni, che di base e di tecnica strumentale propriamente detta;

2. ) l'apprendimento delle tecniche strumentali, adeguato all'età dei discenti, offre una ricca gamma di possibilità di crescita, sviluppando attraverso l'ascolto e la produzione sonora, la capacità di percezione e comprensione della realtà acustica e dei diversi linguaggi sonori;

3. ) facendo leva su queste conoscenze sonore e valorizzazione degli interessi, è possibile promuovere la competenza musicale e così concorrere allo sviluppo della fiducia in sé e dell'autonomia.
Ci si propone, pertanto, sia per l'ambito scolare che per quello adulto, rivolto agli abitanti del territorio, il raggiungimento dei seguenti obiettivi: ambito psicomotorio, ambito affettivo, ambito cognitivo e ambito sociale.
I corsi di propedeutica sono diversificati in due cicli, il 1° ciclo per bambini dai 3 ai 5 anni ed il 2° ciclo per bambini dai 6 agli 8 anni, vertono sull'insegnamento di giochi ritmici e gestuali, canto, drammatizzazione e semplici danze con il supporto di strumenti musicali; la metodologia utilizzata si richiama a due diversi indirizzi didattici:
• metodo ORFF, prevalentemente ritmico, per quanto riguarda la lettura musicale ed il suono;
• metodo KODALY per educare ad una corretta intonazione vocale.
L'associazione propone poi i seguenti corsi di strumento per la preparazione agli esami di Stato nei Conservatori di Musica: Violino , Violoncello, Flauto, Clarinetto, Sassofono, Pianoforte, Chitarra elettrica e acustica, Coro per bambini, Propedeutica per bambini, Percussioni afro, Canto classico, Canto leggero, Teoria e solfeggio, Musica d'insieme.
Infine l'Associazione promuove un Progetto di Formazione per docenti elementari, avente come finalità lo sviluppo della concentrazione e dell'orecchio musicale del bambino per comprendere ed imparare il linguaggio musicale.
Il Progetto prevede 30 ore di corso, con ricaduta sulle classi i cui docenti siano stati educati, e comprende Nozioni di teoria musicale, Didattica-docente, Solfeggio cantato, dettato musicale I e II, direzione di coro I e II, Preparazione al saggio finale delle classi interessate.

Associazione Culturale ORCHEXTRA ROMANA
Via Cardinal Pompilj 12 - 00167 ROMA
Sede della scuola di musica: via Cardinal Oreglia 48 - zona Aurelio/Boccea

Per maggiori informazioni o per poter contattare i responsabili dell'associazione
scriveteci a redazione@ilraggio.it

 
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