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La "Business community" della globalizzazione: un ritorno alla medievale "Lex mercatoria"?

Nel basso medioevo sono i mercanti che creano le leggi per se stessi; coloro che creano le leggi sono anche i destinatari delle stesse. Quella che va sotto il nome di "Lex mercatoria" è in realtà un insieme di regole non scritte, non codificate, basate sulla consuetudine, una sorta di "common law".
Si tratta, quindi, di un codice di comportamento più che di una vera e propria legislazione, in quanto non esiste ancora il concetto di Stato: le Comuni medievali sono delle semplici associazioni di interessi, appunto, comuni. I mercanti, dunque, nel basso medioevo, si danno delle regole poichè non c'è un'attività dello Stato preposta a fissarle.
Pertanto la "Lex mercatoria" medievale non rispetta gli interessi della collettività, ma di una cerchia ristretta.
A Venezia la "Lex mercatoria" diviene pubblica con i c.d. "Fondaci". La "Serenissima" stabilisce pesi e misure con una magistratura (ovviamente modesta, ma ricoperta da nobili e quindi molto redditizia) che ha il compito di controllarne il rispetto.
Tra il periodo della "Lex mercatoria" e quello odierno della globalizzazione c'è tutta l'età moderna, dello statalismo, degli stati nazione. Lo Stato nazione (o moderno che dir si voglia) nasce quando i francesi stanchi di "scannarsi" per le guerre di religione restaurano la monarchia. Nel Rinascimento si comincia così a parlare di Stato e di "ragion di Stato" (Macchiavelli). Sul finire del 1800 lo Stato provvede alla sicurezza sociale (si pensi alla legislazione bismarkiana), con norme di protezione del lavoro e vecchiaia. Lo Stato si legittima con i lavoratori come mediatore di conflitti, mentre oggi con il neo liberismo assistiamo ad un Bush che cerca di convincere l'elettorato della bontà della riforma del Social Security e siamo spettatori inermi della crisi dello stato moderno. E' triste constatare come al tramonto delle istituzioni europee corrisponda anche il tramonto delle sue tradizioni economiche.
Come sostiene Francesco Galgano "le multinazionali con i loro modelli contrattuali uniformi concorrono alla creazione di una nuova Lex Mercatoria messa in atto dalla business community", cioè dagli odierni mercanti del mondo.
In altre parole la "Lex mercatoria" – cioè l'insieme di regole prodotte privatamente, una sorta di diritto cosmopolita apparso nel medioevo prima della nascita dello Stato – viene riproposta oggi superando le barriere statali.
Il confronto, in effetti, è molto suggestivo e calzante anche se le differenze di proporzioni tra i due fenomeni sono enormi: mentre il mercante fiorentino del ‘300 aveva un potere molto limitato, poteva, cioè, orchestrare al massimo una "scazzottata" (di cui possiamo farci un idea leggendo "Romeo e Giulietta" o anche il "Mercante di Venezia"di Shakespeare) la "Business cummunity" dei giorni nostri è in grado di muovere capitali enormi e di ordire financo una guerra per il petrolio.


Andrea R.

 
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